Morelli M., Dalle calcolatrici ai computer degli anni Cinquanta, p. 400, 2001, € 30,99
L'archeologia
dell'informatica: le macchine calcolatrici fino al 1700
(In principio fu l'abaco; Le macchine di Napier e Schickard; La macchina di
Pascal; Wilhelm Leibniz; Le macchine calcolatrici del Settecento)
L'Ottocento
(Thomas de Colmar e l'aritmometro; Charles Babbage e l'analytical engine; Altre
macchine dell'Ottocento; George Boole e la logica booleana)
La nascita delle macchine a
schede perforate e le macchine del Novecento (1900-1935)
(Herman Hollerith; Alcune macchine calcolatrici del Novecento; Lo sviluppo delle
macchine a schede perforate; Verso i computer: gli analizzatori differenziali)
Dai calcolatori
elettromeccanici ai computer elettronici (1935-1950)
(Le origini della nuova macchina; La nascita del calcolo scientifico; Le
macchine di Konrad Zuse; Howard Aiken e l'Harvard Mark I; La macchina di Turing;
Il calcolatore di Atanasoff e Berry; L'ENIAC e l'EDVAC; Dopo l'ENIAC; La
controversia giudiziaria Atanasoff-Mauchly; Il Colossus; L'architettura e le
macchine di von Neumann; L'invenzione del transistor; Le 1946 Moore School
Lectures; Lo sviluppo dei calcolatori in Gran Bretagna; Il Progetto Whirlwind)
I computer dal 1950 al 1960:
dalla prima alla seconda generazione
(Dall'accademia al mercato; Le generazioni dei computer; La Calcolatrice
Elettronica Pisana e l'informatica a Pisa; L'ELEA, il primo calcolatore
elettronico della Olivetti; Un'azienda per la Francia: la Cie des Machines Bull;
I primi calcolatori giapponesi; Lo sviluppo dei computer nell'Unione Sovietica;
I calcolatori della IBM negli anni '50; La Remington Rand e l'Univac; Altri
computer degli anni '50; John Backus e il Fortran; Il linguaggio Cobol).