Esercizio 3.7
Esempio 3.6
Esempio 3.8

 

Esercizio 3.7

Determinare lo sviluppo in serie di Fourier di un segnale ad onda quadra avente le seguenti caratteristiche: livello inferiore Vmin = -0,5 V; livello superiore Vmax = 1,5 V; periodo T = 15 ms. Eseguire una tabella relativa ai valori dei seguenti segnali presi in un periodo: componente continua, prime tre armoniche non nulle (n = 1, n = 3, n= 5), segnale risultante dalla somma dei segnali precedenti. Eseguire un grafico in cui siano raffigurati, con colori diversi, i diversi segnali. Se l’esercizio è stato svolto correttamente, si dovrà avere il risultato riportato nel riquadro MATLAB.

Lo sviluppo in serie i Fourier dell’onda quadra è

In questo caso si ha 0 = [2/15] · 103A0 = (Vmax + Vmin)/2 = 0,5 V e Vpp= 2 V.

 
Definizione della pulsazione del segnale, in krad/s om0=(2*pi)/15;
Definizione dell’ampiezza A1 della prima armonica a1=4/pi;
Definizione del vettore t in ms t=0:.01:15;
Definizione del valor medio A0 del segnale a0=.5;
Definizione del vettore prima armonica v1=a1*sin(om0*t);
Definizione del vettore terza armonica v3=(a1/3)*sin(3*om0*t);
Definizione del vettore quinta armonica v5=(a1/5)*sin(5*om0*t);
Definizione del vettore segnale risultante v=a0+v1+v3+v5;
Esecuzione nella stessa figura dei grafici dei segnali precedentemente definiti, con le armoniche a linea tratteggiata plot(t,a0,t,v1,':',t,v3,':',...
t,v5,':',t,v)
Inserimento dell’etichetta sull’asse orizzontale xlabel('t (ms)')
Inserimento dell’etichetta sull’asse verticale ylabel('v (V)')
Inserimento del titolo title('Sintesi di Fourier')
Posizionamento di testo mediante mouse gtext('segnale risultante')
 
Tab. 1
 


 

Esempio 3.6

Lo sviluppo in serie di Fourier del segnale triangolare rappresentato in fig. 3.25 ha la forma

dove f0 = 1/T = 200 Hz è la frequenza di v(t). Determinare la rappresentazione del segnale nel dominio della frequenza limitatamente alle prime tre armoniche non nulle; verificare la corrispondenza tra v(t) e la serie di Fourier troncata rispettivamente a n = 5 e n = 9.

Fig. 3.25 - Esempio 3.6.

Soluzione

Lo spettro delle ampiezze limitato alle prime tre armoniche non nulle comprende la componente continua, la armonica fondamentale, a 200 Hz, e le successive armoniche di ordine dispari, a 600 e 1000 Hz (fig. 3.26a); nello spettro delle fasi compare una sola riga, dato che solo la terza armonica, a 600 Hz, ha fase iniziale diversa da zero (fig. 3.26b).

Fig. 3.26 - Spettri del segnale di fig. 3.25.

 
Definizione della pulsazione del segnale, in krad/s (T vale 5 ms) om0=(2*pi)/5;
Definizione dell’ampiezza A1 della prima armonica a=4/(pi^2);
Definizione del vettore t in ms t=0:.01:5;
Suddivisione della figura in due finestre e selezione della finestra 1 subplot(2,1,1)
Definizione del vettore v5 risultante dalla somma della componente continua e delle armoniche sino a n = 5 v5=.5+a*sin(om0*t)+(a/9)*sin(3*om0*t...
+pi)+(a/25)*sin(5*om0*t);
Esecuzione del grafico t - v5 plot(t,v5)
Inserimento dell’etichetta sull’asse verticale ylabel('v (V) - nmax=5')
Inserimento del titolo title('Esempio 3.6')
Selezione della finestra 2 subplot(2,1,2)
Definizione del vettore v9 risultante dalla somma della componente continua e delle armoniche sino a n = 9 v9=v5+(a/49)*sin(7*om0*t+pi)+...
(a/81)*sin(9*om0*t);
Esecuzione del grafico t - v9 plot(t,v9)
Inserimento dell’etichetta sull’asse orizzontale xlabel('t (ms)')
Inserimento dell’etichetta sull’asse verticale ylabel('v (V) - nmax=9')
 
Tab. 2
 


 

Esempio 3.8

Un’onda quadra a frequenza f0 = 1 kHz e valor medio nullo attraversa un canale la cui banda passante si estende da 200 a 4.000 Hz. Determinare la forma d’onda del segnale di uscita, ipotizzando che lo sfasamento introdotto dal canale di trasmissione sia pari a -/2 a tutte le frequenze.

Soluzione

Il segnale di ingresso ha componenti armoniche a 1, 3, 5, ... kHz. Le frequenze di taglio hanno un valore sufficientemente lontano dalla frequenza delle prime due componenti, per cui si può supporre che queste ultime ricadano nella zona a massimo guadagno; per lo stesso motivo assumeremo che per le componenti da 5 kHz in su il guadagno sia nullo. Il segnale di uscita ha quindi una forma d’onda risultante dalle prime due componenti del segnale di ingresso sfasate di /2, con un fattore di scala che dipende dall’ampiezza picco-picco dell’onda quadra e dal guadagno a centro banda del canale; non conoscendo queste ultime grandezze, per tracciare con un grafico la forma d’onda assegniamo un valore a piacere a A1, da cui consegue A3 = A1/3.

 
Definizione del vettore t in ms (2 cicli) t=0:.001:2;
Definizione del vettore vo Vo=sin(2*pi*t-(pi/2))+...
(1/3)*sin(6*pi*t-(pi/2));
Esecuzione del grafico t - vo plot(t,Vo)
Inserimento dell’etichetta sull’asse orizzontale xlabel('t (ms)')
Inserimento dell’etichetta sull’asse verticale ylabel('v(t)')
Inserimento del titolo title('Esempio 3.8')
 
Tab. 3