Esempio 1.4
Esempio 1.6
Esempio 1.8
Esempio sul valore medio di una funzione
Esempio 1.10
Esempio 1.11

Esempio 1.4

Eseguire per punti, nell’intervallo di tempo di un periodo, il grafico della tensione sinusoidale v(t) = 2sen(251t + /8).

Soluzione

La pulsazione del segnale è = 251 rad/s, e pertanto il suo periodo vale T = 2/ = 0,025 s = 25 ms. E’ possibile quindi costruire una tabella di punti ad intervalli di 1 ms, inserendo nell’espressione della funzione valori di t pari a 0 - 0,001 - 0,002 - ..., ottenendo v(0) = 0,765, v(1) = 1,20, v(2) = 1,56, etc. Unendo i punti si ottiene il grafico rappresentato nel riquadro sottostante.

 
Definizione del vettore t a 26 valori partendo da 0 sino a 25 ms con passo di 1 ms (0 - 0,001 - 0,002 - ... - 0,025 s) t=0:.001:.025;
Definizione del vettore v = 2sen(251t + /8) v=2*sin(251*t+pi/8);
Esecuzione del grafico t - v plot(t,v)
Inserimento dell’etichetta sull’asse orizzontale xlabel('t (s)')
Inserimento dell’etichetta sull’asse verticale ylabel('v (V)')
Inserimento del titolo title('Esempio 1.4')
 
Tab. 1
 


 

Esempio 1.6

Eseguire su uno stesso piano il grafico di due segnali sinusoidali in quadratura di fase a frequenza f = 2 kHz. Determinare lo spostamento temporale tra i due segnali.

Soluzione

Due segnali sono in quadratura di fase quando lo sfasamento reciproco è pari a /2. Una possibile scelta dei valori di fase iniziale è 1 = 0, 2 = /2. Lo spostamento temporale è pari a t12 = (0 - /2)/(2 · 2 · 103) = - 0,125 ms (v1 in ritardo su v2).

 
Il periodo dei segnali è T = 1/f = 0,5 ms. Pertanto si può definire il vettore t, direttamente in ms, assegnando valori da 0 a 0,5 con passo 0,001 t=0:.001:.5;
Definizione del vettore v1 = sen(2 · 2000 · t). Poiché i valori di t sono espressi in millisecondi, e sono quindi 103 volte più grandi di quanto dovrebbero, si deve dividere la pulsazione per 103 e pertanto si ottiene v1 = sen[4 · t(ms)] v1=sin(4*pi*t);
Definizione del vettore v2 = sen(2 · 2000 · t + /2) v2=sin(4*pi*t+pi/2);
Esecuzione sullo stesso piano dei grafici t - v1 e t - v2 plot(t,v1,t,v2)
Inserimento dell’etichetta sull’asse orizzontale xlabel('t (ms)')
Inserimento del titolo title('Esempio 1.6')
Posizionamento di testo mediante mouse gtext('v1(t)')
Posizionamento di testo mediante mouse gtext('v2(t)')
 
Tab. 2
 


 

Esempio 1.8

Determinare un’espressione analitica per il primo ciclo della corrente periodica a 100 Hz rappresentata in fig. 1.25.

Fig. 1.25 - Esempio 1.8.

Soluzione

Il periodo del segnale è pari a T = 1/f = 10 ms. Scegliamo di rappresentare il ciclo indicato, che va da 0 a T, esprimendo il tempo in millisecondi (ms) e la corrente in milliampère (mA). Dall’origine al punto (5; 2) il segnale ha un andamento lineare rappresentato dall’espressione il = (2/5)t. Mentre l’andamento per t < 0 non interessa il nostro studio, osserviamo che in T/2 = 5 ms la forma d’onda cambia, ed è pertanto necessario moltiplicare il per un gradino di ampiezza unitaria che commuta verso il basso in T/2 = 5 ms, ottenendo i1 = (2/5)t · [1 - u(t - 5)]. Sommando ora a i1un gradino di ampiezza 2 che commuta verso l’alto in T/2 = 5 ms si ottiene l’espressione finale: i(t) = (2/5)t · [1 - u(t - 5)] + 2u(t - 5); i relativi grafici sono rappresentati nel riquadro sottostante.

 
Definizione del vettore t t=0:.01:10;
Definizione del vettore i1 = (2/5)t · [1 - u(t - 5)] i1=(2/5)*t.*(1-stepfun(t,5));
Definizione del vettore i2 = 2u(t - 5) i2=2*stepfun(t,5);
Definizione del vettore i i=i1+i2;
Suddivisione della figura in tre finestre e selezione della finestra 1 subplot(3,1,1)
Esecuzione del grafico t - i1 plot(t,i1)
Cambio di scala sull’asse verticale per assicurare la leggibilità del grafico axis([-inf inf -1 3])
Inserimento dell’etichetta sull’asse verticale ylabel('i1 (mA)')
Inserimento del titolo title('Esempio 1.8')
Selezione della finestra 2 subplot(3,1,2)
Esecuzione del grafico t - i2 plot(t,i2)
Cambio di scala sull’asse verticale axis([-inf inf -1 3])
Inserimento dell’etichetta sull’asse verticale ylabel('i2 (mA)')
Selezione della finestra 3 subplot(3,1,3)
Esecuzione del grafico t - i plot(t,i)
Cambio di scala sull’asse verticale axis([-inf inf -1 3])
Inserimento dell’etichetta sull’asse orizzontale xlabel('t (ms)')
Inserimento dell’etichetta sull’asse verticale ylabel('i (mA)')
 
Tab. 3
 

La funzione stepfun(t,t0)restituisce un vettore della stessa lunghezza di ti cui elementi sono pari a zero se il corrispondente elemento di tè minore di t0, a uno altrimenti:

t=[1 2 3 4 5 6 7 8 9 10];
stepfun(t, 8) <Invio>
ans =
    0    0    0    0    0    0    0    1    1    1

 


 

Esempio sul valore medio di una funzione

Determinare il valore medio della funzione v(t) = sen(4t) · cost · (1 - 0,4t) + 1 nell'intervallo 0 ÷ 16 dapprima su 8 punti, poi su 16.000 punti.

 
Definizione del vettore t a 8 valori centrati negli 8 intervalli 0 ÷ 2, 2 ÷ 4, etc. t=1:2:15;
Definizione del vettore v(t) v=sin(.4*t).*cos(t).*(1-.04*t)+1;
Calcolo del valore medio degli elementi del vettore v mean(v)
output ans =
    0.9667
Definizione del vettore t a 16.000 valori t=linspace(0,16,16000);
Definizione del vettore v(t) v=sin(.4*t).*cos(t).*(1-.04*t)+1;
Calcolo del valore medio degli elementi del vettore v mean(v)
output ans =
    0.9588
 
Tab. 4

 

Esempio 1.10

Determinare per punti il valore medio dei segnali rappresentati in fig. 1.29a e b.

Fig. 1.29 - Sinusoide raddrizzata (a) a doppia semionda e (b) a una semionda.

Soluzione

Nel primo caso è sufficiente determinare la media della funzione sent nel primo semiperiodo, ottenendo (vedi riquadro sottostante) <v1> = 0,6366 V. Nel secondo caso la media del secondo semiperiodo del segnale è nulla, pertanto si ha <v2> = (<v1> + 0)/2 = 0,3183 V. Il valore medio esatto dei segnali considerati, calcolato con metodi analitici, è pari rispettivamente a 2V/ e V/, essendo V il valore massimo del segnale.

 
Definizione del vettore t a 16.000 valori tra 0 e t=linspace(0,pi,16000);
Calcolo del valore medio degli elementi del vettore sent mean(sin(t))
Output ans =
    0.6366
 
Tab. 5

 

Esempio 1.11

Calcolare il v.q.m. e il v.e. della corrente rappresentata in fig. 1.25.

Soluzione

L’intervallo di riferimento scelto è 0 - T. Nel primo semiperiodo il segnale ha un andamento lineare rappresentato dall’espressione il = (2/5)t, quindi per ottenere il v.q.m. è necessario eseguire una media per punti della funzione il2 = (4/25)t2 nell’intervallo 0 - 5 ms; il risultato (vedi riquadro sottostante) è pari a 1,3334 mA2. Nel secondo semiperiodo l’andamento è costante, per cui il v.q.m. è pari a 4 mA2. Il v.q.m. del segnale è pari alla media dei valori calcolati nei due semiperiodi: Iq = (1,3334 + 4)/2 = 2,6667 mA2. Il v.e. è quindi pari a .

 
Definizione del vettore t a 16.000 valori tra 0 e 5 t=linspace(0,5,16000);
Definizione del vettore il i=(2/5)*t;
Calcolo del valor medio dei quadrati degli elementi del vettore il (v.q.m.) vq=mean(i.^2)
Output vq =
    1.3334
 
Tab. 6