Un sistema che permette la rappresentazione dei colori
sulla base di variabili numeriche è denominato spazio di colore,
dove il termine “spazio” si riferisce al fatto che dette variabili possono
essere rappresentate su assi cartesiani in modo da ottenere una
rappresentazione spaziale dei colori. Lo spazio di colore più utilizzato è
il sistema tricromico indicato dalla sigla RGB, da Red
(rosso), Green (verde) e Blue (blu); il suo successo è
dovuto alla stretta relazione esistente tra la rappresentazione RGB di un
colore e il comportamento della retina, basato sulle percentuali di coni
eccitati per ciascun colore primario. La fig. 1 rappresenta lo spazio RGB,
in cui le tre coordinate rappresentano rispettivamente la percentuale di
rosso, verde e blu presente nel colore associato ad ogni punto interno al
cubo. Si osservi che ai vertici del cubo sono presenti sia i colori
fondamentali della sintesi additiva, sia quelli della sintesi sottrattiva;
lungo la diagonale principale, che rappresenta il luogo dei punti con
uguali componenti RGB, c’è la scala dei grigi. |
Il sistema tricromico RGB è un buon modello per la
sintesi additiva dei colori, e viene impiegato in tutti i dispositivi di
output a colori in cui si sommano luci (schermi, proiettori, etc.). Nella
stampa, invece, vale la sintesi sottrattiva, per cui si utilizza uno
spazio di colore denominato CMY, da Cyan (ciano), Magenta
e Yellow (giallo), ottenibile dalla fig. 1 portando l’origine delle
coordinate sul bianco e posizionando gli assi sui tre colori CMY. Sebbene
il nero possa essere ottenuto come somma di ciano, magenta e giallo in
proporzioni identiche, risulta troppo dispendioso utilizzare i tre
inchiostri insieme, per cui di fatto in molti casi si usa il sistema
quadricromico CMYK, dove la lettera K indica il nero. Data la
difficoltà di prevedere il risultato di una combinazione RGB o CMY, in
ambito informatico è utilizzato lo spazio di colore HSL, dove H sta
per Hue (tinta o tonalità), S sta per Saturation
(saturazione), e L sta per Lightness (luminosità); per saturazione
si intende la purezza del colore (diminuire la saturazione corrisponde ad
aggiungere bianco al colore). I sistemi HLS e RGB sono utilizzati nelle
finestre di selezione colore di Windows (Fig. 2). |